La meditazione dei 100 respiri

Amo molto praticare la meditazione, perché compie meraviglie sulla mia mente, sul mio corpo e sul mio spirito. La meditazione mi permette di trovare la giusta concentrazione quando devo studiare o devo scrivere, mi rilassa, mi fa entrare in contatto con il mio “io” più profondo e con i miei angeli.

Ci sono diverse tecniche di meditazione, tutte ugualmente valide, ma a chi volesse avvicinarsi a questa pratica per la prima volta, vorrei proporre la meditazione dei 100 respiri. Questo tipo di meditazione, è un esercizio molto semplice, che utilizza il respiro come elemento principale per meditare.

Per eseguire questo tipo di meditazione, avete bisogno di 10-15 minuti al massimo; è un esercizio efficace se messo in pratica al mattino, prima di iniziare la giornata, o nell’arco del giorno, quando avvertite il  bisogno di ritrovare la calma e la serenità.

Come prima cosa dovete mettervi in una posizione comoda, ma non troppa (per non correre il rischio di addormentarvi); l’ideale sarebbe seduti su un tappeto o un comodo cuscino, con la schiena dritta, il mento alto e gli occhi chiusi, ma in caso di necessità, potete praticare la meditazione dei 100 respiri con gli occhi aperti, anche in treno, in autobus o in coda al semaforo.

Il secondo passo da compiere,  è quello di concentrare l’ attenzione sul vostro respiro per poi iniziare a contare da 1 a 100 o da 100 a 1. Lasciate che il vostro respiro segua il suo ritmo naturale, non forzatelo, non cercate di trattenerlo o di respirare più profondamente, velocemente o lentamente. Dovete solo inspirare ed espirare in maniera naturale, facendo attenzione alla sensazione che il vostro respiro vi procura.

Mentre respirate, con la vostra mente, continuate il conteggio dei respiri “1, 2, 3, 4…” e così via, fino ad arrivare a 100. Se 100 respiri vi sembrano tanti, potete iniziare a meditare proponendovi di fare 30 o 50 respiri, per poi aumentare gradualmente il numero; se siete in ufficio e avete bisogno di ritrovare la calma, ma non avete a disposizione molto tempo, saranno sufficienti anche solo 10 respiri, perché la tensione e i pensieri comincino ad allentarsi.

Molto probabilmente, le prime volte che cercherete di mettere in pratica questa tecnica, dovrete fare i conti con una serie di distrazioni: non preoccupatevi, è del tutto naturale, le distrazioni come rumori, dolori, posizione scomoda, pensieri, nel momento in cui sopraggiungono, vanno semplicemente accolte (magari anche accettate) e lasciate andare, per riportare l’attenzione e la consapevolezza sul respiro e continuare a meditare.

Data la semplicità dell’esercizio, potrebbe sembrarvi banale, ma vi assicuro che è molto efficace, quindi, che altro dire, se non BUONA MEDITAZIONE A TUTTI.

Maria

 

Maria: Ciao! Se stai leggendo queste parole, se mentre navigavi su Internet sei finito su questa pagina, non è un caso. Probabilmente il tuo angelo ti ha condotto sin qui. Mi chiamo Maria, e sin da quando ero piccola ho sempre avuto una grande fede in Dio e negli angeli. Ho sempre saputo di non essere sola e in effetti ho sempre sentito una vocina che mi metteva in guardia dai pericoli o mi indicava cosa fare. Pur non avendo mai visto con gli occhi i miei angeli, sono entrata più volte in contatto con loro: in particolare mi è accaduto innumerevoli volte di essere svegliata nel cuore della notte da una carezza o da un abbraccio e di percepire la loro presenza nella mia stanza. Ed ora, eccomi qui! Quella vocina mi ha svegliato nel cuore della notte dicendomi di creare questo blog e di chiamarlo "La voce degli angeli". Spero che i contenuti e i temi che tratterò, possano aiutare tutti coloro che vogliono entrare in contatto con queste magnifiche creature, che Dio, con il suo immenso amore, ci ha donato per sostenerci nei momenti di difficoltà e guidarci nel nostro cammino terreno.
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