Un nuovo modo di recitare l’Angelo di Dio

L’Angelo di Dio è una delle preghiere più note e amate dai piccini, dagli adulti e ovviamente dagli angeli. Si tratta di una preghiera dalle origini molto antiche, scritta in epoca medievale e conosciuta in tutto il mondo cristiano. E’ una delle prime preghiere che viene insegnata ai bambini in epoca scolare ed è una delle preghiere più recitate al mondo sia dai grandi che dai bambini.

Un modo nuovo e molto bello di recitare l’Angelo di Dio è quello di abbinare alla preghiera la meditazione/visualizzazione delle immagini evocate dalle parole. Attraverso la visualizzazione è possibile acquisire maggiore consapevolezza sul loro significato e sul loro valore e creare un legame molto profondo con le creature angeliche.

Ecco come fare:

  1. Prima di iniziare a pronunciare le parole dell’Angelo di Dio, chiudete gli occhi, rilassatevi e fate dei respiri profondi, quindi, provate a visualizzare l’immagine di Dio. Quale forma potrebbe avere Dio? Provate ad immaginarlo come una luce splendente, un bagliore, un oceano di luce, amore ed energia vitale.
  2. Mentre pronunciate le parole “Angelo di Dio”, immaginate una splendida luce bianca, che come una lucente scintilla si stacca dall’immensa luce di Dio.
  3. Dicendo “che sei il mio custode”, immaginate che quella luce bianca si avvicini sempre di più, fino ad arrivare a voi: quella luce è l’Angelo di Dio.
  4. Mentre dite “illumina”, immaginate di essere completamente avvolti da quella luce e pronunciando la parola “custodisci”, sentitevi completamente avvolti e abbracciati dall’amore e dall’energia del vostro angelo che vi protegge e vi fa sentire al sicuro.
  5. Mentre dite “reggi”, visualizzate il vostro angelo dietro di voi pronto a sorreggervi in caso di necessità e ad aiutarvi ad affrontare con coraggio ed energia positiva le prove della vita.
  6. Dicendo “e governa”, provate ad immaginare  il vostro caro angelo mentre posa le mani sulla vostra testa, per aiutarvi a prendere le decisioni giuste e impedirvi di commettere errori.
  7. Infine pronunciando le parole “che ti fui affidato dalla pietà celeste”, visualizzate l’amorevole ed immensa luce di Dio, che vi accompagna sin da quando siete venuti al mondo, mentre entra nel vostro cuore riscaldandolo ed inondandolo di amore puro.

Al mattino, prima di iniziare la vostra giornata, dedicate qualche minuto alla preghiera; se sarete costanti, giorno dopo giorno, visualizzazione dopo visualizzazione, aumenterà la vostra consapevolezza, sarete sempre più in grado di percepire la presenza del vostro angelo e riuscirete a canalizzare sempre di più i suoi messaggi e la sua energia angelica.

Un abbraccio angelico a tutti.

Maria

Maria: Ciao! Se stai leggendo queste parole, se mentre navigavi su Internet sei finito su questa pagina, non è un caso. Probabilmente il tuo angelo ti ha condotto sin qui. Mi chiamo Maria, e sin da quando ero piccola ho sempre avuto una grande fede in Dio e negli angeli. Ho sempre saputo di non essere sola e in effetti ho sempre sentito una vocina che mi metteva in guardia dai pericoli o mi indicava cosa fare. Pur non avendo mai visto con gli occhi i miei angeli, sono entrata più volte in contatto con loro: in particolare mi è accaduto innumerevoli volte di essere svegliata nel cuore della notte da una carezza o da un abbraccio e di percepire la loro presenza nella mia stanza. Ed ora, eccomi qui! Quella vocina mi ha svegliato nel cuore della notte dicendomi di creare questo blog e di chiamarlo "La voce degli angeli". Spero che i contenuti e i temi che tratterò, possano aiutare tutti coloro che vogliono entrare in contatto con queste magnifiche creature, che Dio, con il suo immenso amore, ci ha donato per sostenerci nei momenti di difficoltà e guidarci nel nostro cammino terreno.
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